In questi giorni, lavorando a distanza, abbiamo l’occasione di partecipare molto più facilmente ad appuntamenti e incontri abbattendo le distanze, gestendo il tempo in maniera diversa e abituandoci a partecipare a seminari e riunioni molto più agilmente, in modo smart. Smart working e Smart living.
Essere multitasking diventa naturale, ma permette di fare tante cose insieme senza essere meno efficienti, anzi.
Ci si trova a poter mettere in pausa una lezione per rispondere ad una chiamata urgente, si scrive il verbale su Drive già condiviso con il capo in diretta (così se è lui a prendere la chiamata urgente non si perde nulla), la pausa caffè diventa l’occasione per stendere quando c’è il sole, inoltre c’è da dire che partecipare ai meeting a piedi nudi mentre una mano amorevole allunga una tazza di caffè da dietro il monitor è più terapeutico di ore di meditazione.
Mi auguro solo che tutto questo non venga dimenticato e che si continui a dare spazio alla formazione e confronto continui anche nelle aziende meno orientate alla trasformazione digitale, che si lasci più spazio alla vita e dignità dei dipendenti trovandosi a condividere le stesse sensazioni, le stesse occasioni di smart-working e smart-living.
Non si tratta più di essere solo al passo con i tempi, dato che i tempi sono impazziti e tutti noi abbiamo cambiato le abitudini. Si tratta di ripensare alla ripartenza in maniera nuova e migliore.
Come diventare davvero smart e attuare la trasformazione digitale?
Come attuare la trasformazione digitale? Partendo da noi, dal saper cogliere le occasioni che questo tempo ci permette di vedere, dall’evoluzione naturale del lavoro smart, del vivere smart.
Ci siamo fermati per dei giorni, ci è parso di restare indietro, cogliamo l’occasione per prendere la rincorsa e ripartire al meglio.
Inoltre, durante questo periodo di lavoro remoto prolungato, abbiamo anche l’opportunità di sperimentare nuovi strumenti e tecnologie che rendono la collaborazione a distanza più efficace ed efficiente. Le piattaforme di videoconferenza, i software di gestione del progetto e le applicazioni di comunicazione istantanea sono diventati indispensabili per mantenere la produttività e la coesione del team.
Questo cambiamento verso una maggiore digitalizzazione non riguarda solo il modo in cui svolgiamo il lavoro, ma influisce anche sul nostro stile di vita. La flessibilità nel gestire il tempo e lo spazio ci consente di bilanciare meglio le esigenze professionali e personali, promuovendo un benessere complessivo.